9^ Elica Liburnea e 4° Granducato di Toscana

9^ Elica Liburnea e 4° Granducato di Toscana

 

 

Siamo giunti alla sua 9° edizione, questa classica del motoclub  BMW Livorno-Pisa, classica gita che non intende "Invecchiare" ma anzi sa come rinnovarsi e trovare nuovi stimoli.

 

Quest'anno oltre alla 9° edizione si è abbinato il 4° Granducato di Toscana, una bella sfida preparare un programma all'altezza dell'occasione, per questo il consiglio ha messo il massimo impegno nella scelta delle location e nel percorso da proporre agli ospiti provenienti dai vari Motoclub della Toscana.

 

Ci siamo ritrovati Domenica 12 Maggio, (Festa della Mamma), nello splendido porto turistico "Marina Cala dei Medici" a Rosignano Solvay, intorno alle 08.30.

Per l'iscrizione e il ritiro dei gadget dell'evento consegnati dal direttivo.

Questo il colpo d'occhio che si presentava al molo....................................

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Durante i minuti che ci separavano dalla partenza abbiamo socializzato con i vecchi e nuovi soci e anche con gli altri Motoclub intervenuti................

 

 

 

 

 

 

 

Alle 9.45 dopo un ritardo di 30 Min, per l'arrivo dei vari Motoclub, siamo partiti alla volta di Castellina Marittima, attraversando Santa Luce giungendo così a Pian di Laura dove abbiamo effettuato una "BREVE" pausa "APERITIVO".

 

Durante l'aperitivo ho fatto una foto con Alessio Cigolini del Motoclub di Pistoia che ha partecipato in rappresentanza dell'Italia al "ONE WORLD. ONE R 1200 GSTHE RIDE OF YOUR LIFE"

che lo hanno portatonelle strade polverose del Laos, splendido scenario del Sud Est Asiatico tutto da vivere in sella alla nuova BMW R1200GS.

Siamo ripartiti così alla volta di Orciano Pisano, puntando verso il mare passando per Colognole, Gabbro e Nibbiaia, abbiamo attraversato Quercianella per giungere sul Romito dove abbiamo potuto ammirare il suo suggestivo panorama, sino a lambire Livorno.

 

 

 

 

 

Dopo questo breve itinerario tra "COLLINE PISANE" e "MARE LIVORNESE" .........abbiamo iniziato l'avvicinamento al parco naturale di San Rossore, dove ci siamo fermati per consumare il pranzo presso il ristorante "Le Scuderie".

 

 

La "MASCOTTE" ovviamente non poteva mancare...............SEMPRE PRESENTE...............

 

 

 

Al termine del pranzo siamo saliti su grandi carrozze che possono ospitare fino a 25 persone, trainate da possenti cavalli che ci hanno trasportato alla scoperta delle peculiarità della Tenuta lungo il fiume "Morto", tra i pascoli della Mucca Pisana e le zone agricole della Tenuta fino a raggiungere gli arenili e le dune.

 

 

 

 

Questi i numeri di questa imponente edizione della 9^ Elica Liburnea e 4° Granducato di Toscana:

1. 02 Moto della Polizia Stradale;
2. 69 Moto dei vari Motoclub partecipanti;
3. 109 Piloti/Passeggeri al giro;
4. 200 Km di giro motociclistico;
5. 102 Partecipanti al Pranzo.

Io e Stefania vorremmo ringraziare tutto il Consiglio Direttico del Motoclub Livorno-Pisa, tutte le staffette e chiunque altro socio che si sia prodigato per l'ottima riuscita dell'evento.

GRAZIE PER AVERCI FATTO PASSARE UNA SPLENDIDA GIORNATA.

 

 

 

   

 

 

 

Civita di Bagnoregio

CIVITA DI BAGNOREGIO........"LA CITTA' CHE MUORE"

 

 

Civita di Bagnoregio, situata in posizione isolata, è raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale in cemento armato costruito nel 1965. Il ponte può essere percorso soltanto a piedi, ma recentemente il comune di Bagnoregio, venendo incontro alle esigenze di chi vive e/o lavora in questo luogo, ha emesso una circolare in cui dichiara che, in determinati orari, residenti e persone autorizzate possono attraversare il ponte a bordo di cicli e motocicli. La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche "la città che muore" o, più raramente, "il paese che muore".

La frazione è attualmente abitata da sei persone.



 

 



Per raggiungere il paese dobbiamo percorrere un ponte lungo 300 mt. che ci offre una veduta mozzafiato.

 

 

 

 

 Ma la camminata sul ponte............che sembra interminabile sotto il sole, viene ripagata da un paese da "FIABA" !!!!!!!

 

 

 

 

 

 

          



 

 

 

Giunta l'ora di pranzo abbiamo scelto uno dei tanti "Locali" con menù turistico all'interno del paese incantato.


Dopo aver pranzato abbiamo continuato a girottolare per il paese scoprendo grotte ed anfratti meravigliosi........................

Terminata la visita del "Paese che muore", abbiamo proseguito per gustare un caffè sul Lago di Bolsena che dista pochi Km di strada.

 

Dopo il meritato caffè......ed il giro in moto del Lago, abbiamo deciso di fare una visita alla cittadina di Pitigliano, anche quella dista pochi Km di distanza con strade immerse nella campagna e piene di curve con panorami sempre diversi.

 

 

 

 

 

Dopo la breve ma pur sempre suggestiva visita , siamo ripartiti costeggiando Manciano, Sorana, Sovana, per poi immettersi sull'Aurelia in direzione Livorno.

La giornata è giunta al termine, abbiamo percorso 600 Km in 12 ore visitando paesi fuori dal tempo e strade immerse nel verde risveglio della primavera.