lunedì 22 agosto 2005

VACANZE IN GRECIA 2005

VACANZE IN GRECIA

















10 Agosto 2005, partenza da Livorno intorno le 11.30 il contachilometri della nostra Honda Transalp 650 (Transy) segna Km 15061.



Inizia avvicinamento al porto di Ancona per la nostra avventura in terra Greca; prendiamo l’autostrada e facciamo la prima sosta alle 13.30 per il pranzo presso l’autogrill a 20Km da Valle Chiana.
Siamo ripartiti verso le 14.30 sotto un cielo nuvoloso ma non troppo caldo (per fortuna nostra!!!!).Seconda sosta a 70 Km da Ancona per caffè e telefonate di rito ai genitori.
Siamo giunti al porto alle 17.30 in perfetto orario, effettuiamo il Check In c/o sportello della Superfast Ferries ed imbarco alle 18.00.

Mentre Stefy controlla il bagaglio a mano, io sistemo la moto nel garage della nave, per poi dirigersi alla reception dove ci vengono consegnate le chiavi della cabina. Doccia rilassante e lauta cena al self-service a base di carne e patate fritte con acqua e vino (spesa 20.80 Euro).
Dopo cena giretto sui ponti della nave e a letto. 
11 Agosto,  sveglia ore 10.00, doccia e colazione sul ponte sterno della nave con relative foto e riprese, il mare è calmo e ci godiamo la traversata sotto un bellissimo sole.

Pranzo sempre al self-service a base di insalatona mista, formaggio arrosto e patatine fritte con dolce (Tiramisù).
Siamo giunti al momento fatidico, lo sbarco in Grecia che avviene alle 15.00, le 16.00 ora locale, e prendiamo subito la  strada per Atene, la capitale della Grecia. La prima parte di km sono molto disagiati per poi passare ad una strada tipo la nostra S.G.C., sosta carburante che nostra meraviglia paghiamo 0.978 Euro/Lt!!!!!!!!!!! Poi via verso il porto dove giungiamo verso le 19.40, dove acquistiamo 2 biglietti per l’isola di Naxos con imbarco alle 22.00 (2 Passeggeri e 1 moto 96.80 Euro).

Ci imbarchiamo alle 23.00 per problemi logistici, ceniamo a bordo con Hot Dogs e coca cola, e ci sistemiamo alla meno peggio sulle poltroncine sperando di dormire un poco.
Notte…………….agitata e in dormiveglia!!!!!!! 
12 Agosto, sbarchiamo a Naxos (è la più grande,428 km², delle cicladi, isole della Grecia situate nel Mar Egeo. Fa parte della Prefettura delle Cicladi che, insieme al Dodecaneso, fa a sua volta parte della periferia dell'Egeo Meridionale. Naxos o Nasso è una conosciuta destinazione turistica con diverse località archeologiche di facile accesso. Possiede molte spiagge considerate molto belle dai turisti quali Sant'Anna, San Procopio, Alikos, Kastraki, Mikri Vigla, Plaka e San Giorgio, la maggior parte delle quali situate sul lato occidentale dell'isola.È l'isola più fertile delle Cicladi e al suo interno si erge il monte Zas 1004 m). 
 Siamo sbarcati a Naxos alle 06.00 e malgrado l’orario insolito siamo riusciti a trovare un bar aperto, abbiamo preso mega brioches e succo di frutta.
Abbiamo approfittato dell’alba per fare un giro solitario della parte Sud dell’isola fino alle 08.00, dopo di che ci siamo recati ad un’agenzia turistica del porto per cercare una sistemazione. Dopo vari tentativi, veniamo baciati dalla fortuna trovando una camera presso un affitta appartamenti Lygdamis con bagno, cucinotto e piccola giardino,  proprio vicino al porticciolo  a 60 Euro a notte.

PRESA!!!! Si libera per le 13.00, SIG SIG SIG!!!!!!! per cui facciamo trascorrere il tempo girando per il porticciolo e il centro e pranzato con pizza e birra.
Entrati in possesso della camera, l’intenzione era quella di posare le borse della moto, fare una doccia e andare al mare a riposarci, ma…….dopo la doccia ci siamo addormentati e siamo usciti solo per le 19.00, orario giusto per vedere la “PORTARA DI APOLLO” (questo immenso portale è tutto ciò che rimane di quello che una volta doveva essere un grande tempio di Apollo. La costruzione del tempio fu iniziata durante i periodi di prosperità intorno all'anno 530 AC, voluto dal tiranno di Naxos, Ligdamide, ma non fu mai finito, e nel corso degli anni la maggior parte dei blocchi di marmo furono rimossi e utilizzati per la costruzione di altri edifici, tra cui il castello. Quel che resta del tempio di oggi è solo questa enorme porta di 6 metri di altezza assieme alle parti del muro di fondazione. L'idea di questo portale è in piedi da più di 2500 anni senza minimo cedimento, ha dell'incredibile, nonostante i forti terremoti che colpirono la zona. Il tempio è situato sul punto più alto di una piccola isola, Palatia, che è collegata alla città di Naxos da una lunga e stretta corsia).


Abbiamo cenato in un ristorantino “Dolfins”, se così possiamo definirlo, 10 tavoli messi in fila sotto una pergola, con una fune che delimita la fine del ristorante e l’inizio di quello adiacente, con tutto il pesce esposto su una barchetta piena di ghiaccio e i polpi messi ad essiccare su pali lungo la pergola.....................CARATTERISTICO!!!!!

Abbiamo preso  totani e gamberi alla griglia, patate fritte e insalata greca e bevuto vino bianco del Nord della Grecia il tutto per 34 Euro.
Rientro in camera dopo passeggiata sul porticciolo per ammirare le stelle e la luna dietro al Portale. 
13 Agosto, Sveglia dopo le 10.00, oggi primo giorno di ferie greche per cui iniziamo i preparativi per il mare.
Cerchiamo un alimentari, se così possiamo chiamarlo, e prendiamo un mega panino da dividere a metà con prosciutto cotto e fontina, e delle bibite fresche. Procediamo poi con la colazione al bar, ormai un rito quando siamo rilassati in ferie senza guardare l’orologio……………
Oggi optiamo per la spiaggia di “Maragas” (La Spiaggia Maragas di Naxos è una delle numerosissime spiagge della costa occidentale dell'isola. La spiaggia non è orlata dalle grandi e suggestive dune che caratterizzano quella di Plaka, che si trova subito dopo, ma è comunque di sabbia soffice e chiara. Il mare che bagna il litorale è turchese, trasparente e cristallino, con un fondale piuttosto basso che digrada dolcemente verso il largo), sabbia chiara e fine, mare cristallino e moooolto salato, leggera brezza ma caldo secco tanto da stare in acqua per rinfrescarsi, ovviamente la moto parcheggiata a bordo strada, sterrata, sempre sotto il mio occhio vigile, ronf, ronf, ronf!!!! Quasi sempre vigile!!!!!

Intorno alle 16.00 adiacente la spiaggia notiamo un locale dove prendiamo delle bibite fresche e una bella doccia per toglierci il sale dalle spalle, veramente insopportabile. Dopo di ché, ci siamo avventurati alla scoperta delle zone più introspettive dell’isola, incontrando cavalli, mucche, ciuchini e capre e visto mulini a vento. Tutto questo su sentieri “Off-Road”.
Siamo rientrati in stanza per doccia e cambiarsi per la cena, ma prima visita al tramonto della “Portara di Apollo” questa volto provvisti di macchina fotografica e telecamera, per immortalare l’evento suggestivo.
Siamo andati a cena cambiando ristorante (cioè due o tre corde prima quello di ieri sera, per capirci), abbiamo mangiato  scampi e gamberi e buon vino, ma il proprietario furbetto ci ha dato la mazzata, 74 Euro, risultato non ci ha più rivisto!!!!!

Giro per il porto, con dolce (Crepe alla nutella) e poi dritti o quasi in camera.
14 Agosto, solita alzataccia, 10.30……poi preparativi consueti per il mare e via sulla spiaggia fino alle 16.30, per poi rifugiarsi al localino con piscina vicino alla spiaggia per togliersi il salmastro.
Saliamo in moto intorno alle 17.00 per avventurarci in strade bianche e qualche mulattiera ignote dove visitiamo i mulini a vento, una chiesa Ortodossa (cosi pensiamo!!!) e dopo sentieri e sentieri riusciamo a trovare la famosa spiaggia “Plaka” (5km di lunghezza sempre collegata tramite la caratteristica e panoramica strada sterrata. Chilometri e chilometri di spiaggia con sabbia dorata fatta a minuscoli granelli. Il mare è limpido e la spiaggia è sempre pulitissima e poco affollata grazie alla sua notevole estensione. Il alcuni tratti ci sono dei piccoli scogli a filo d’acqua che creano un fantastico effetto simile ad una barriera corallina).
Rientriamo in stanza per doccia e cambio per cena; questa volta porto la mia zavorrina, sotto la Portara di Apollo, un ristorantino ricavato in una grotta a filo d’acqua e con vista sul paese fatto di case bianche caratteristiche della Grecia, spettacolare!!!!!!!!!!!!!! 
Il ristorante “Bintei” ci offre calamari alla griglia con patate fritte insalatina greca e vino di Naxos per soli 26.30 Euro.













Ci facciamo una passeggiato per smaltire il buon vinello……e ne approfittiamo per una Crepe al cioccolato per poi finire la serata in un Pub a bere Batida de Coco e Chapirigna.







Andiamo alle cuccie belli caldi……………………!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
15 Agosto, sveglia all’alba, 11.00!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ambiamo il programma stilato la sera, niente Quod per oggi, troppo tardi, ce ne andiamo al mare facendo prima il nostro giro per il pranzo.
Restiamo in spiaggia fino alle 16.30 poi solito bagno in piscina con bibita fresca.










Saliamo in moto e ci inoltriamo per i sentieri sterrati sconosciuti che ormai li abbiamo fatti nostri!!!!!!!!!!!!!! E notiamo molte chiesette bellissime con segnali turistici, ma tutte chiuse, quando ormai rassegnati incontriamo una signora che ce ne apre una, e  la possiamo ammirare in tutto il suo splendore.
Ancora giro in OFF, la moto si comporta bene e Stefy è bravissima nel non lamentarsi della mia guida fuoristradistica……si dice così? Mah????
Arriviamo cosi alla sperduta chiesetta di St. Nicolas  ovviamente rigorosamente chiusa.



Rientriamo in stanza per le 19.00, doccione e cambio abiti per la cena, dove decidiamo di tornare al nostro “PRIMO AMORE” il “Dolfins” dove il proprietario il sig. Gregorio, che parla un poco di Italiano è molto simpatico e si concede ad una foto con noi.


Mangiamo polpo e calamari alla griglia, patate fritte e vino “Macedonian” tutto ottimo, e spesa giusta.
Ci lasciamo andare alla solita crepe alla Nutella che dopo cena ormai è un rito, bevuta al pub “Med” per poi andare alle nanne, domani ci aspetta il QUOD!!!!!
NOTTE NOTTE!!!!!!!
16 Agosto, dopo una nottata passate insonne, ci alziamo alle 10.30, ci prepariamo facendo la spesa al supermercato, per poi andare a ritirare il Quod che terremo tutta la giornata.

Stefy al porto prende un cappuccino………….udite udite 2.80 Euro!!!! Una rapina, che devo dire ormai!!!!!!
Ritiriamo il Quod e facciamo il  pieno, 7.50 Euro, costa meno del cappuccino…..ahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!
Ci avventuriamo verso la parte Nord dell’isola, cercando di prendere confidenza con il mezzo a 4 ruote.
Prendendo una strada sterrata ci ritroviamo davanti ad una chiesetta “Moni Chrisostomou”, proseguiamo per questo sterro che ci porta ad un castello del 1600 “Ipsilis Tower” (il Castello della Citta di Naxos fu eretto durante i tre secoli di dominio veneziano, dal 1204 al 1537, sull'isola. E' un suggestivo monumento posto su una collina - l'originale acropoli - di Chora. Questo insediamento medievale e ancora abitato e preserva la sua forma originale cosi come le sue caratteristiche. Le mura del Castello creato con le mura esterne delle case periferiche, formano un pentagono e ci sono 3 porte che danno all'interno del Castello Torre. Vicino alla porta nordoccidentale si erge la Torre Glazos (Krispi) che si estende lungo i lati settentrionale e occidentale del Castello. La Torre Glezos ha 4 piani ed e l'unica torre sull'isola ad essere di pianta circolare) entrata 3 euro.

Dopo la visita proseguiamo ed incontriamo anche una torre “Agias Tower” (a circa 6 km prima di arrivare ad Apollonas, troviamo il monastero e la torre di Agia. La torre è datata del 17º secolo, ed è appartenuta ad una delle più ricche famiglie di Naxos, la famiglia Kokkos. Ai tempi della dominazione veneziana, ero usata come posto di guardia per la parte nord occidentale di Naxos. Un incendio particolarmente imponente l' ha semidistrutta nel 1992).
Ormai il Quod non ha più segreti e ci condurrà fino alla spiaggia di “Apollonas” (la Spiaggia Apollon di Naxos è situata sulla costa settentrionale dell'isola, a 54 chilometri dalla capitale, ed è la spiaggia del pittoresco villaggio di pescatori di Apollonas. Il litorale è piccolo e sabbioso, ideale per famiglie ed orlato da alcune deliziose taverne di pesce. Il mare è limpido ma meno spettacolare che in altre zone dell'isola. Vicino al villaggio di Apollonas merita una visita la statua di Kouros: alta più di 10 metri e costruita nel 500 a.C., si dice rappresenti il dio Dioniso), dove io e Stefy abbiamo pranzato e fatto il bagno in un’acqua spettacolare e freschissima.

Sulla strada di ritorno ci imbattiamo nelle statue abbandonate di “Kouros” (il Kouros di Apollonas, detto anche il colosso di Dioniso, è una grande statua incompiuta di marmo grigio, alta 10,70 m e del peso di circa 80 t. Si trova in una vecchia cava vicino ad Appolonas, a nord di Naxos. Appartiene al periodo arcaico nella Grecia antica ed è datata a cavallo tra il sesto e settimo secolo avanti Cristo. Si trova in una delle più antiche cave di marmo di tutta la Grecia. Si tratta di una cava di superficie notevole per gli strati di roccia. La statua è stata tagliata direttamente nella roccia, sdraiata sulla schiena, purtroppo incompiuta. A metà tra la parte posteriore del Kouros e la roccia, risulta visibile un foro rettangolare che era destinato a contenere le travi in legno per le sollevamento. Si possono notare altresì, la testa provvista di barba e orecchie, un accenno di capelli, le braccia scolpite in maniera rudimentale e l'inizio della formazione di piedi. I Kouros, dovrebbero rappresentare degli eroi, sotto forma di giovani uomini nudi. Questo invece, rappresenta un uomo anziano con la barba col braccio destro angolato. Per questi motivi, è stato associato al dio Dioniso).


Ma nel nostro percorso di rientro ci fermiamo anche in piccole insenature che avevamo notato nel nostro girovagare, prendiamo una stradina sterrata e stretta che ci condurrà ad un piccolo Paradiso, ci fermiamo perché il bagno è d’obbligo e poi ripartiamo.
Arriviamo vicino alla città di Chora e visitiamo un’altra piccola insenatura sarebbe molto carina se non fosse per tutti quei rifiuti abbandonati!!!!!!!


Alle 19.30 siamo di nuovo in paese e posiamo il Quod.
Doccia veloce e andiamo a cena al “Flamingo” sul molo che ha una terrazza vista mare, ci viene dato un tavolo in prima fila vista mare, scegliamo un ottimo vino bianco e spaghetti con gamberi, funghi bachon e panna, buoni anche se troppo misti, prendiamo anche delle crocchette al formaggio e dei calamari fritti. Con il conto portano anche dell’anguria per un totale di 39.60 Euro.



Ormai la giornata giunge al termine e non può finire senza la crepe alla Nutella, facciamo una scappata veloce anche per informarci dei traghetti di ritorno, la nostra vacanza è giunta quasi  al termine.
17 Agosto, ci aspetta un'altra alzataccia, anche questa mattina alle 10.30, facciamo la solita spesa al supermercato, lauta colazione e poi di corsa al mare ma senza escursioni, visto l'avventura di ieri.........


Spiaggia fino alle 16.15 poi ci buttiamo nuovamente nella piscina "FREE" con bibita fresca, ma quelle si pagano!!!
Rientro in stanza per poi dopo doccia e cambio serale ci siamo addentrati in paese per acquisto regalini per la famiglia, per poi andare a cena dal nostro amico Gregorio il proprietario del ristorante Dolfins.
Stefy va di spiedini di carne con patate fritte e insalata greca, io vado sul classico, calamari alla griglia con patate fritte e ovviamente vino bianco freschissimo. Il titolare ci offre come aperitivo un liquore tipico L'OUZO che si presenta incolore, ma con un volume di 40%. Il cameriere dice di annacquarlo prima di berlo e diviene di colore bianco. Inoltre ci consiglia anche di assaggiare il tipico formaggio di Naxos che loro presentano "flambé" come se fosse rosolato e ci mettono il limone al momento di servirlo se non sbaglio si chiama SAGANAKI FLAMBE'.

Dopo cena ci dirigiamo al Pub Med e prendiamo prima dei Cuba Libre poi Tequila Sunrise , por poi dirigersi verso la nostra stanza.....barcollo ma non mollo!!!!!!
18 Agosto, solito giro della mattina, preparativi pre mare e colazione, poi ci dirigiamo dal Boss della pensione per saldare il conto (420 Euro + 30 Euro di tasse di soggiorno), adesso ci concediamo l'ultimo giorno di mare sulla ormai nostra spiaggia.
Rientriamo prima per preparare la moto con pieno di carburante ingrassaggio catena e montaggio borse, per poi farsi una doccia e dirigersi al molo per un aperitivo di saluti all'isola.  
Prenotato un tavolo al ristorantino sotto la portara di Apollo si chiama "Bintei", cena a base di calamari alla griglia con patate fritte e insalatona vino rosé della casa, per poi finire con le crepes alla Nutella per poi rientrare perché domani ci aspetta la nave per il Pireo e il trasferimento in moto Pireo/Patrasso.


19 Agosto,   sveglia alle 09.00 per mettere nelle borse le ultime cose e poi ci dirigiamo al porto, dove facciamo colazione in uno dei tanti locali con sedie di legno e tende bianche, facciamo la colazione greca cioè caffè greco, spremuta di arancia pane da toast burro e marmellata per 4.00 Euro.


Alle 11.00 siamo già imbarcati, la nave è molto veloce e poiché abbiamo biglietti in Business Class abbiamo i posti assegnati..................che figata!!!!!
Pranzo veloce al bar con toast e coca cola. Sbarchiamo intorno alle 14.45 e prendiamo la strada per Atene dove da lontano abbiamo visto da lontano l'acropoli e il cambio delle guardia greche in alta uniforme storica.
Ad Atene ci siamo persi svariate volte e chiedendo informazioni ci davano indicazioni sempre diverse.......senza parole!!!!!
Finalmente troviamo un motociclista locale che ci scorta sulla retta via, un ringraziamento veloce e poi dobbiamo allungare per non perdere il traghetto che ci deve condurre ad Ancona, veloce rifornimento al porto con la V-Power ed arriviamo al porto giusto in tempo per il check-in e imbarco alle 19.30, andiamo subito in cabina.
Per le 20.00 andiamo a cena al self-service, bistecchina di maiale, una sorta di lasagna patate fritte pane e una bottiglia di acqua per 19 Euro.
Dopo cena gelato e poi a letto per affrontare la traversata.
20 Agosto,  sveglia alle 10.00, doccia e colazione, poi al Duti-Free per comperare un mazzo di carte per passare il tempo, giochiamo fino all'ora di pranzo per poi dirigersi al self service.

L'arrivo della nave slitta di molti minuti, è in ritardo, per cui sbarchiamo alle 17.30, controllo documenti e partiamo subito per Livorno.
Adesso è tutta strada che ci condurrà a casa, il tempo ci assiste fino a Firenze perché come di consuetudine al nostro rientro prendiamo la pioggia e temporale, non ci facciamo mancare niente anche un fulmine che incendia un albero........!!!!!!
Arriviamo a Livorno sotto la nostra amata acqua intorno alle 24.00 per un totale di 1522 Km.